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Archivio per 31 gennaio 2018

SOLIDALI CON CHI LOTTA, PER IL LAVORO E PER LA DIGNITA’: CONSEGNATI 1.200 EURO AI LAVORATORI DELLA TMM

31 gennaio 2018 Nessun commento

presidio-tmmLunedì scorso alcuni rappresentanti della Rete per l’Economia Solidale della Valdera si sono recati presso il presidio dei lavoratori della TMM per consegnare i contributi raccolti con l’iniziativa di solidarietà lanciata il 10 gennaio scorso; un risultato al di sopra delle aspettative, con ben 1.200 euro raccolti in solo due settimane, segno evidente di quanto questa lotta sia sentita in tutta la Valdera (e non solo). La consegna dei contributi è stata anche l’occasione per scambiare due parole con i lavoratori presenti al presidio, ripercorrere la loro storia e le eventuali prospettive di questa vicenda; e apprendere una grande lezione di dignità.

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COSI’ STANNO UCCIDENDO LA SANITA’ PUBBLICA

31 gennaio 2018 Nessun commento

Così stanno uccidendo la sanità pubblicadi Gloria Riva

Il Servizio sanitario nazionale compie quarant’anni, sempre più aggredito da tagli e privatizzazioni. E mentre la fetta di Pil per gli ospedali 
sta scendendo sotto la soglia che garantisce l’accesso alle cure, le liste d’attesa si allungano, i giovani medici vengono sottopagati e gli infermieri sono costretti a turni di 16 ore.

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PACE E OLIVE: INSIEME IN PALESTINA, RICORDANDO PAOLO

31 gennaio 2018 Nessun commento

Dal 10 al 18 marzo l’Arci Valdera, in collaborazione con tutte le realtà che sostengono il progetto “Peace&Olives” in memoria del compianto Paolo Romboli (tra le quali la Rete per l’Economia Solidale della Valdera), organizza un viaggio collettivo in Palestina.

Per iscriversi c’è tempo fino al 10 febbraio, mentre venerdì 9 febbraio si terrà un incontro di presentazione del viaggio.

immagine-peaceolivesArci Valdera organizza un viaggio in Palestina, all’interno del progetto “Peace & Olives“. Si tratta di un progetto di solidarietà internazionale, che grazie ad un contributo della Regione Toscana e alle sottoscrizioni di molte persone, circoli e associazioni, sostiene gli agricoltori palestinesi della zona di Betlemme che vedono le loro terre occupate e danneggiate dall’esercito e dai coloni israeliani.

Il progetto prevede quindi il ripristino dei terreni, l’acquisto degli strumenti necessari per il loro lavoro e, grazie alle sottoscrizioni popolari, l’acquisto di nuove piante di olivo per le famiglie dei villaggi coinvolti. In occasione del viaggio il gruppo parteciperà alla piantumazione dei nuovi alberi, anche per garantire l’incolumità dei palestinesi ed evitare, in quanto presenza internazionale, eventuali attacchi o ripercussioni da parte degli israeliani.

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